Viggiano: la Madonna Nera ritorna sul Sacro Monte

Alle prime luci dell’alba di domenica mattina, accarezzata da un’atmosfera unica e surreale, la Madonna Nera giungerà sulla vetta del monte di Viggiano, dove resterà per quattro mesi, custodita nel piccolo luogo sacro del Santuario.

La processione come ogni anno, dopo la celebrazione alle ore 6 della santa Messa, partirà con il saluto del suo popolo alle ore 7 dalla chiesa di San Sebastiano in piazza Plebiscito, per arrivare a Piana Bonocore intorno alle 11 e 30 ed in vetta verso le 13 e 30 circa.

Il pellegrinaggio mariano:

Un rito che si ripete dalla notte dei tempi. La statua, all’interno di un’urna settecentesca posta su un piedistallo ligneo, viene portata a spalla dai fedeli, i cosiddetti “portatori”, la “forza e l’anima” della “Bella Signora del Monte”, protettrice del popolo lucano. Un cammino di fede in cui si prega, si canta e si chiede aiuto e sostegno alla Madre Celeste. C’è chi lo fa anche a piedi nudi, incurante del dolore e della stanchezza, pieni di “forza, di grazia e di gloria” verso la Madonna. Un lungo corteo di pellegrini che muove all’alba per raggiungere la sommità del monte, dove si ergono maestosi il santuario e la cappella, custode della Regina delle Genti Lucane. L’ascesa al Sacro Monte è un evento molto sentito per la comunità viggianese e per i paesi limitrofi del comprensorio valdagrino. Dal monte di Viggiano, dove è accolta per quattro mesi nella piccola cappella, la protettrice del popolo lucano, incoronata ed eletta Regina e Madre delle Genti Lucane nel 1892 (cerimonia ripetuta nel 1991 nella Piana di Tito da papa Giovanni Paolo II), a settembre ritornerà in paese. Una festa che si svolge in due fasi, la prima domenica di maggio e la prima di settembre.

“Il culto alla Bella Signora del Monte – come vien riportato sul portale istituzionale del comune di Viggiano –  ha conosciuto nei secoli un crescendo continuo, fino a cristallizzarsi in quelle forme di religiosità popolare che ancora oggi costituiscono una delle caratteristiche più originali e autentiche della fede dei lucani”. Ancora oggi, nel periodo estivo, decine di migliaia di persone, provenienti non solo dalla Basilicata ma da tutto il Sud Italia, raggiungono a piedi la vetta del Sacro Monte per far visita alla Madonna Nera, ma soprattutto per confessarsi e comunicarsi. Infatti, oggi, il santuario del Sacro Monte di Viggiano è il più importante luogo di culto mariano della Basilicata.