A pochi chilometri dal centro abitato di Calvello, arroccato sulla cima di uno sperone roccioso e tra paesaggi incantevoli, svetta il Santuario Maria Santissima del Monte Saraceno. Un luogo sacro e suggestivo, all’ombra dei boschi, che racconta l’antica religiosità del popolo calvellese.
Al suo interno è conservata l’effige della Madonna del Monte Saraceno, custodita in un’urna denominata “caggia” (capsula). La Santissima Madonna del Monte Saraceno è la protettrice di Calvello, insieme al patrono san Nicola. La statua, di ben 700 kg di peso, viene trasportata in processione da nove portatori nel corso della festa in suo onore, due volte all’anno: la seconda domenica di maggio e l’8 e 9 settembre. A maggio, i fedeli percorrono a piedi circa 14 chilometri tra i sentieri dei boschi e la strada asfaltata che dalla Chiesa Madre di Calvello portano al santuario, posto a 1320 m di altezza. A settembre, la Madonna fa ritorno in paese: l’8 settembre, la processione scende dal monte verso la Chiesa Madre, mentre il 9 settembre, la statua viene trasportata in processione in tutti i rioni del paese, passando per Sant’Antuono e la parte bassa del paese fino al centro storico.
Il Santuario della Madonna del Monte Saraceno è visitabile seguendo il calendario parrocchiale.