Storia, tradizione, territorio, fattore umano. Sono questi gli elementi che danno vita all’inconfondibile “bouquet” del vino Terre dell’Alta Val d’Agri, a Denominazione di Origine Controllata dal 2003. Un vino che ama farsi attendere ma che al momento opportuno sprigiona una sorprendente varietà di profumi e sapori apprezzati sia dal semplice cultore che dall’intenditore più raffinato ed esigente.
Come e dove si produce
Il Terre dell’Alta Val d’Agri D.O.C. è ottenuto da uve di due pregiati vitigni internazionali, il Merlot e il Cabernet Sauvignon, allevati nei territori di Grumento Nova, Moliterno e Viggiano a un’altezza massima di 800m s.l.m. In questa zona della Basilicata l’eccezionale terroir esalta la qualità dell’uva, dove il clima gioca con le forti escursioni termiche della stagione estiva, quando i frutti sono in piena maturazione.
Cenni storici
La grande tradizione vitivinicola affonda le radici nella Storia e nelle civiltà che hanno abitato questa valle.
“Omnium vero eorum maxime inlustrata Messalæ Potiti salute Lagarina, non procul Grumento nascentia” – così Plinio il Vecchio (Naturalis Historia, XIV – 69) parlando dei migliori vini del mondo romano cita, tra gli altri, un vino denominato Lagarino prodotto non lontano dalla città di Grumentum e famoso per aver guarito il console Messalla Potito.
Caratteristiche e proprietà
Il vino Terre dell’Alta Val d’Agri D.O.C. è realizzato in tre diverse tipologie:
- Rosso, dal colore rosso rubino tendente al granato, all’olfatto è gradevole e fruttato mentre il sapore è armonico, rotondo, caratteristico; prevede un invecchiamento minimo di 12 mesi;
- Rosso riserva, si distingue per un invecchiamento di due anni;
- Rosato, che prevede anche l’utilizzo di Malvasia Bianca di Basilicata. Il colore è appunto rosato, il profumo caratteristico e il gusto equilibrato.
Abbinamenti ideali
Le versioni Rosso e Rosso riserva si sposano perfettamente con primi a base di sugo di carne come i tradizionali Ferricelli al sugo di pezzente e rafano, ma anche con formaggi ben stagionati e salumi tipici come il Canestrato di Moliterno e il Prosciutto di Marsicovetere.
La tipologia Rosato può accompagnare una gustosa zuppa a base di Fagioli di Sarconi I.G.P. e minestre di vario genere.
Sagre
Da diversi anni il Consorzio di Tutela e Valorizzazione del vino Terre dell’Alta Val d’Agri D.O.C. e il comune di Viggiano regalano agli amanti dell’enogastronomia l’appuntamento “Vino sotto le stelle”, un caratteristico percorso di degustazione diviso per tappe con stand di prodotti tipici, musica popolare e ovviamente buon vino.